Casi reali
Caparra confirmatoria e risarcimento del danno da inadempimento
Con atto di citazione notificato il 23 dicembre 2011 Valentino conviene davanti al tribunale di Brescia la società C. Chiede che sia pronunciata la risoluzione del contratto preliminare di compravendita concluso tra le parti nel 2008, avente ad oggetto un’unità abitativa posta all’interno di un complesso residenziale in corso di costruzione, per il prezzo complessivo […]
L’assicurazione paga anche se l’investimento è volontario
Mentre cammina in una via cittadina, Emilia viene affiancata da una vettura condotta da Marcello, il quale, dopo averla inseguita con l’auto, insultandola e minacciandola, la raggiunge in un campo arato, la travolge con l’auto, e, mentre è intrappolata sotto di essa, la colpisce con calci al volto. Emilia e i figli agiscono davanti al […]
Il danno da perdita del rapporto parentale si presume
Roberto viene sottoposto a colonoscopia presso l’ambulatorio del Nuovo Ospedale San Giovanni di Dio di Firenze. L’esame evidenzia la presenza di polipi del colon nonché di lesioni dell’intestino che, all’esito dell’esame istologico, risultano adenomi tubulo villosi intestinali, vale a dire formazioni tumorali. Roberto viene dimesso col consiglio di ritornare in ospedale qualora riscontrasse nuovamente sangue […]
Gli obblighi del notaio non sono limitati all’accertamento della volontà delle parti
La società C ottiene dal tribunale di Massa una sentenza che dichiara risolto il contratto di compravendita stipulato dalla medesima con la venditrice società I, perché il bene, appartenente al demanio marittimo, non poteva essere venduto né poteva esserne trasferita la proprietà superficiaria. La sentenza dispone la restituzione delle reciproche controprestazioni e condanna l’alienante a […]
Come va calcolato il danno da riduzione della capacità lavorativa
Ciccio agisce davanti al tribunale di Verona nei confronti della società M e della compagnia di assicurazioni Genialloyd, per sentirle condannare al risarcimento del danno patrimoniale da riduzione di capacità lavorativa da lui patito a seguito del sinistro stradale in cui è stato coinvolto a causa della condotta illecita tenuta dal conducente di un autocarro […]
La mancata partecipazione alle esequie del genitore integra un danno non patrimoniale risarcibile
Stefano agisce davanti al giudice di pace di Busto Arsizio nei confronti del vettore aereo Air Italy Spa (già Meridiana Fly Spa) per ottenere il risarcimento dei danni conseguiti alla cancellazione di un volo, che egli avrebbe dovuto prendere per recarsi alle esequie del padre, alle quali invece non ha potuto partecipare. Con sentenza del […]
Nel contratto di vitalizio assistenziale la prestazione del vitaliziante è suscettibile di valutazione economica
Marcella agisce davanti al tribunale di Chiavari contro il fratello Mario, allo scopo di ottenere la dichiarazione di nullità o di inefficacia, ovvero di simulazione o di risoluzione per colpa del convenuto, del contratto di vitalizio assistenziale concluso da Mario con Melinda, madre dei contendenti, nonché di accertare i beni compresi nella successione di Melinda. […]
Responsabilità medica e consenso informato
Elisa agisce davanti al tribunale di Lecce contro due medici, il dottor A e il dottor B, chiedendo che siano condannati in solido al risarcimento dei danni da lei subiti a causa della negligenza e imperizia nella cura della patologia dermatologica dalla quale era stata colpita. A sostegno della domanda espone di essersi sottoposta ad […]
La liquidazione dei danni da violazione dei doveri dei genitori
Francesca agisce davanti al tribunale di Salerno contro Dario, chiedendo che egli sia riconosciuto come suo padre e condannato a corrisponderle un contributo al suo mantenimento e il risarcimento dei danni conseguiti dalla pregressa violazione da lui commessa dei doveri connessi allo status di genitore. Nel 2015 il tribunale emette sentenza parziale con la quale […]
Danno da premorienza e danno da perdita di chance di sopravvivenza possono coesistere
Carla ricorre al tribunale di Livorno per chiedere l’esperimento di una consulenza tecnica preventiva per l’accertamento del danno patito a seguito di errore diagnostico di patologia tumorale, con conseguente omissione terapeutica, correlati ad un intervento di quadrectomia con biopsia del linfonodo sentinella e successivo svuotamento ascellare per carcinoma duttale infiltrante G3, con determinazione recettoriale inizialmente […]